Calcio Foggia, troppi errori in difesa: è l’Avellino a passare il turno in Coppa Italia Serie C

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Una Coppa Italia ad alto tasso tecnico e agonistico per Avellino e Foggia. Il percorso dei rossoneri si ferma allo stadio Partenio-Adriano Lombardi, soprattutto a causa delle incertezze del portiere e del reparto difensivo di Mirko Cudini.

Parte meglio la squadra di casa, sfruttando un errore di impostazione dei rossoneri: Santo D’Angelo ribalta il fronte e serve Daniel Sannipoli, che mette in mezzo un pallone non colpito da Eniz Tozaj, ma raccolto da Luca Falbo che calcia, finendo per colpire un difensore avversario e conquistando l’angolo al 6′. La partita viaggia su buoni ritmi e arriva anche il turno del Foggia di attaccare al 14′: ci prova Diego Peralta, c’è però la risposta efficace di Pasquale Pane. Al 27′ cambia di fatto la partita: un primo errore della difesa rossonera lascia campo libero a Tozaj di staccare libero da quasi al limite dell’area di rigore e infilare il portiere della squadra pugliese, complice un intervento errato di Joaquin Domingo Dalmasso, 1-0.

Insiste l’Avellino con una bella imbucata per D’Angelo, ma il suo tocco sotto viene allontanato dalla difesa del Foggia al 32′. I biancoverdi capiscono che l’inerzia è dalla loro parte e per questo cercano il raddoppio prima con un destro da fuori area di Tozaj, che manca la porta, poi ancora con D’Angelo, che calcia debolmente e favorisce la parata da parte del portiere rossonero al 41′.

L’inizio di ripresa è targato biancoverde: al 52′ un tiro dalla lunga distanza di Salvatore Pezzella sfugge ancora una volta dalle mani del portiere Dalmasso, che di fatto termina sui piedi di D’Angelo, che ribadisce in rete, 2-0. Il Foggia stacca la spina per poco meno di cinque minuti e, oltre al raddoppio, arriva anche il terzo gol della squadra di casa: Francesco Maistro viene spintonato in area di rigore da Diego Peralta e l’arbitro assegna il penalty, realizzato da Felice D’Amico al 56′, 3-0. Al 75′ la squadra di Cudini accorcia le distanze su calcio d’angolo, con il colpo di testa di Jacopo Martini al 75′, 3-1. Ci prova anche Peralta, cercando di farsi perdonare l’ingenuità che ha portato al calcio di rigore, ma il suo tiro esce di poco alto sopra la traversa all’80’. Il match termina così, con gli errori che arrestano il cammino del Foggia in questa Coppa Italia Serie C.

Foto: Il Mattino 

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