Centoquindici milioni e 808mila euro per consentire alle imprese per le quali è stato completato l’iter istruttorio di ricevere la concessione delle agevolazioni e quindi realizzare i propri progetti di investimento con le misure regionali Contratti di Programma e Pia (Programmi integrati di agevolazione). È la somma stanziata, con apposita delibera, dalla giunta della Regione Puglia riunitasi nella giornata di iei. L’ammontare dello stanziamento, spiega una nota della Regione, grazie ad una variazione del bilancio di previsione 2023 e pluriennale 2023-2025. Un’operazione necessaria, ancora la nota, «perché la copertura finanziaria del ciclo 2014-2020 è in esaurimento. Le risorse messe a disposizione provengono dal Patto di Sviluppo e Coesione – Psc della Regione Puglia e dal Piano Operativo Complementare – Poc Puglia 2014-2020. Uno sforzo necessario per più ragioni a cominciare dalla crisi globale, devastante, degli ultimi anni».
Secondo il presidente della Regione, Michele Emiliano, «sostenere il sistema produttivo della Puglia è la nostra priorità. Abbiamo recuperato oltre 115 milioni di euro con una variazione di bilancio proprio per permettere alle imprese di realizzare gli investimenti pianificati nel ciclo di programmazione 2014-2020».
«Queste risorse – ha aggiunto l’assessore allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci – non esauriscono tutte le esigenze espresse dal nostro sistema produttivo attraverso i progetti presentati anche grazie alla procedura a sportello, ma sono un passo importante per non fermare un trend di crescita della competitività pugliese che ha tenuto nonostante la crisi. A questo si aggancia il tema dell’attrattività perché proprio un avviso come i Contratti di Programma rivolto principalmente alle grandi imprese, ha movimentato in Puglia investimenti per oltre 2miliardi di euro. Per non interrompere il flusso di risorse alle aziende fino alla partenza della nuova programmazione, ci sforzeremo di trovare ulteriori fondi sia per i Contratti di Programmi che per i Pia, ma anche per il Titolo II Capo 3 e Capo 6 (ordinario e turismo)».
Le risorse stanziate consentiranno impegni immediati su 19 progetti degli avvisi Contratti di Programma e Pia – che sviluppano complessivamente investimenti per oltre 160 milioni di euro – nonché il prosieguo di ulteriori istruttorie, rispettando l’ordine cronologico di invio delle richieste. Dunque, conclude la nota, «il dipartimento dello Sviluppo economico e Puglia Sviluppo che è l’organismo intermedio per la gestione di queste misure, potranno proseguire l’attività di istruttoria tecnica di tutte le istanze pervenute fino al 31 maggio 2023, giorno di chiusura degli avvisi».