Il cosiddetto ” Campo largo” ( PD + 5 Stelle) ha vinto le elezioni di Foggia.
Non conosco a sufficienza la realtà foggiana però alcune considerazioni si possono fare.1) Facile vincere dopo uno scioglimento del precedente Consiglio Comunale per infiltrazione mafiosa, se a governare c’era l’altra parte.2) Non so se effettivamente c’era un’ infiltrazione mafiosa in quel Consiglio comunale disciolto, ma di certo eleggerne a Presidente uno che festeggiava il Capodanno sparando con il fucile dal balcone di casa sua non è stata un’idea brillantissima.3) A questo goal segnato a porta vuota sono subito saliti sul carro della vittoria i big della sinistra pugliese, a cominciare da Emiliano il quale, osservo, ha perlomeno ridimensionato il lessico: da “Saremo la Stalingrado d’Italia” e “Vi faremo sputare sangue” è passato a dire alla Meloni che in Puglia dovrà “sudare sette camicie”. Un passo avanti, certamente per il nostro Presidente – gentleman.4) Il punto più importante: il centro destra pugliese non può vivere di luce meloniana riflessa. Ancora non si capisce da chi sia composta la sua classe dirigente, che cosa voglia fare e come intende giocarsi l’importantissima partita delle prossime scadenze elettorali comunali e regionali.Nel frattempo la cera si consuma…
PINUCCIO TARANTINI