Vi imporranno di mettere le mascherine chirurgiche per contrastare il virus.
E” la ”prova del cretino”: I virus hanno dimensione di qualche decina di nM.
Il Coronavirus di circa 0,1 micron.
Le normali mascherine chirurgiche sono ancora una decina di volte più lasche (circa 3 micron = i pori sono 30 volte più grossi del coronavirus, che è pure uno dei virus più ”panciuti!).
Mettereste zanzariere (chirurgiche) con le maglie che fanno passare una decina di insetti contemporaneamente da ciascun poro?
Non vi sentireste stupidi e non mandereste al diavolo quel ”fabbro” incapace che ve le installa?
E allora perché non mandate al diavolo i medici e i politici che pretendono che siate così scemi come quel fabbro?
Solo perché hanno la laurea in “Truffologia della Scienzah”?
Fate conto che le persone in foto sono numerosi come i virus che passano da ciascun poro del tessuto della mascherina chirurgica!
Le comuni mascherine chirurgiche, pertanto, svolgono la funzione di sola protezione dalle goccioline di aerosol e la loro efficienza è valutata sulla base della filtrazione batterica (Stapylococcus aureus), senza alcun riferimento ad agenti patogeni di dimensioni minori, come i virus.
La dimensione dello Staphylococcus aureus varia da 0,7 a 1,2 micron, mentre i virus presentano dimensioni di 0,02-0,3 microns. I coronavirus, in particolare, hanno dimensioni
comprese tra i 0,08 e i 0,16 micron.
Non dovremmo fare di tutta un”erba, un fascio e non adottare misure ospedaliere per strada.
La camera operatoria ha esigenze igieniche differenti dalla comune urbanità.
Lo possiamo capire tutti che non si operano interventi chirurgici per strada, per ovvie ragioni!
Non tutti gli strumenti vanno bene per ogni circostanza, altrimenti potremmo rinunciare al discernimento, come purtroppo assistiamo sui social e soprattutto nelle aule della politica.
Gli strumenti si scelgono opportunamente: nessuno di noi si sognerebbe di andare in autostrada col trattore né per campi coltivati con una coupé.
Premessa la circostanza di ambito, passo alla descrizione del caso profilattico specifico.
Se in sala operatoria si sta operando a cuore aperto, non va bene neanche la mascherina chirurgica, ma serve una FFP3, meglio senza valvola.
Se vuoi proteggere e proteggerti ( i chirurghi lo fanno essenzialmente per questa seconda evenienza) dal droplet, l”aerosol (la ”bava”, per dirla volgarmente) puoi usare la mascherina chirurgica.
Produce una modesta filtrazione indiretta anche verso batteri e virus nella misura in cui blocca le goccioline di saliva che, parlando, si disperdono e raggiungono l”interlocutore infettando le sue vie respiratorie con i batteri e i virus contenuti.
Ma assolutamente non ”bloccano il virus”, né in sala operatoria e tantomeno dal salumiere!
I coronavirus raggiungono la dimensione di 0,1 micron.
La mascherine chirurgiche bloccano fino a 3 micron.
30 volte più grande il poro del tessuto rispetto al patogeno che si vuole fermare.
E” come cercare di fermare le zanzare con zanzariere le cui maglie sono quadrati di 12 cm. di lato!
Hai presente le cancellate? Beh, le dimensioni sono le stesse.
Ti aspetti di bloccare l”intruso, non le zanzare con quelle misure, altrimenti le zanzariere non avrebbero ragione di esistere!
E” la stessa cosa delle mascherine.
Le zanzare passano perché non sono ingenue come quelli che vanno per strada inforcando mascherine inutili.
CARLO ZEULI