In una nota di Leonardo Donno e Mario Furore, rispettivamente coordinatore regionale e provinciale del MoVimento scrivono:« Il MoVimento 5 Stelle sin dalle passate legislature ha proposto un salario minimo orario di 9 euro – dichiarano in una nota -, e finalmente anche altre forze politiche hanno deciso di convergere e presentare una proposta di legge unitaria – estesa pure alle lavoratrici, ai lavoratori subordinati e buona parte degli autonomi – mirata anche a rafforzare il ruolo della contrattazione collettiva e contrastare i contratti ‘pirata’, le false imprese, le false cooperative e le esternalizzazioni, che di fatto vengono utilizzate per sottopagare i lavoratori, in difficoltà per l’aumento dell’inflazione e dei prezzi e in uno stato di povertà relativo sempre più diffuso (la stima attuale è di tre milioni, purtroppo destinata a crescere). L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro, e la nostra Costituzione all’art. 36 sancisce il diritto a una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del lavoro svolto, che permette di assicurare a sé e ai propri familiari un’esistenza decorosa e libera da qualsiasi condizionamento: continueremo a batterci con tutte le nostre energie perché questa emergenza sociale cessi, e perché dignità e professionalità non vengano più continuamente calpestate».
In provincia di Foggia, il primo appuntamento con eletti, iscritti e simpatizzanti al gazebo informativo che verrà allestito è a San Severo il prossimo venerdì 25 agosto, in piazza Luigi Allegato, dalle ore 18 alle ore 21. A seguire, l’iniziativa verrà estesa in tutti gli altri Comuni.