Sono 5.108 gli iscritti pugliesi alla Cassa Dottori Commercialisti, ovvero il 7% del totale dei professionisti associati all’Ente di previdenza e assistenza di categoria. Tra il 2021 e il 2022, si è registrata una crescita contenuta delle iscrizioni, con un valore lievemente inferiore a quello nazionale. Una platea, quella dei dottori commercialisti pugliesi, in cui le donne rappresentano il 30,1% del totale (inferiore al valore nazionale pari al 33,3%) e gli under 40 il 16,5%, rispetto al 21% del dato italiano.
«I dati pugliesi mettono in evidenza la fotografia di una categoria che, nonostante le difficoltà e le incertezze per il futuro, mostra comunque di essere in salute, anche se sull’incidenza femminile e di under 40 emerge un divario significativo rispetto al dato nazionale», commenta Stefano Distilli, presidente della Cassa Dottori Commercialisti. «Come Ente di Previdenza e Assistenza, ci impegniamo a rafforzare le politiche di welfare per garantire inclusività, parità ed equità, consentendo a tutti gli associati di avere le medesime opportunità di accesso. Leva fondamentale è anche la crescita professionale della categoria, e per questo sono stati aumentati gli investimenti nella formazione attraverso l’erogazione di contributi a supporto dell’acquisizione di nuove competenze. Abbiamo posto un’attenzione particolare agli iscritti under 35 con un contributo per l’attività formativa pari al 100%».
A Bari redditi e volumi d’affari in crescita
A Bari, l’incidenza femminile si attesta al 29,4% tra i 1.653 dottori commercialisti iscritti, un valore inferiore sia al dato pugliese (30,1%) sia a quello italiano (33,3%). La presenza di under 40 è inferiore al valore percentuale nazionale e si attesta al 15,7%. Sono in crescita i redditi medi dichiarati nel 2022 in riferimento al 2021 dagli associati della provincia di Bari, che passano da oltre 43 mila a oltre 48 mila euro (+12%). Crescono anche per i volumi d’affari medi dichiarati nel 2022 in riferimento al 2021, che hanno superato i 76mila euro (11,8%).
Nel 2022, i contributi erogati per le iniziative di welfare deliberate dalla Cassa Dottori Commercialisti a favore degli iscritti all’Ordine di Bari è stato pari a quasi 574mila euro. La spesa di welfare per i professionisti dell’ordine di Trani è pari a 244mila euro
Nell’ordine di Trani, la presenza di donne è pari al 24% del totale. Gli iscritti under 40 rappresentano, invece, il 16% della platea, un valore inferiore sia alla media pugliese sia a quella italiana. Il reddito medio, dichiarato nel 2022 in riferimento al 2021, è in crescita rispetto all’anno precedente e si attesta intorno agli oltre 40mila euro (+7,4%). Parallelamente si registra un incremento anche per il volume d’affari, dichiarato nel 2022 in riferimento al 2021, raggiungendo gli oltre 71 mila euro (+7,6%).
La spesa di welfare di Cassa Dottori Commercialisti a favore degli iscritti dell’ordine di Trani, nel 2022, è stata pari a oltre 244mila euro.
Gli appuntamenti in Puglia
Il futuro previdenziale e le iniziative di welfare a supporto degli associati saranno al centro dei due convegni “La Cassa incontra gli iscritti” il primo dei quali si terrà con i professionisti dell’Ordine di Bari martedì 17 luglio dalle 9.30 alle 12.30 presso Sede dell’ODCEC di Bari, via O. Marzano n. 40, tra i saluti istituzionali, Elbano de Nuccio il Presidente CNDCEC. Nel pomeriggio sarà, invece, la volta dell’Ordine di Trani che incontrerà gli iscritti presso Via Giuseppe Amorese 4, dalle 16:00 alle 19:00.
Ai due incontri, che danno diritto a 3 crediti formativi obbligatori, parteciperanno Stefano Distilli, Presidente di Cassa Dottori Commercialisti e Ferdinando Boccia, consigliere di CDC.
Saranno inoltre presenti ai rispettivi convegni “La Cassa incontra gli iscritti” i delegati Guglielmo Antonacci, Mariano Dibitonto, Filomena Angela Fontanarosa e Michele D’Ambrosio.
Agli eventi sarà possibile ricevere consulenza da parte del personale della Cassa per simulazioni personali e ogni altra informazione di carattere contributivo, previdenziale e assistenziale.