Mentre è tutto pronto per le prove concorsuali per entrare nell’organico della Regione in programma a partire da domani alla Fiera di Foggia, con diversi profili interessati i cui test si svolgeranno nel corso della settimana, c’è ancora silenzio assoluto relativamente alle tempistiche di assunzione dei vincitori del concorso per 126 posti da assegnare al nascente (almeno in Puglia) Numero Unico d’Emergenza 112.
Otto mesi dopo le prove, svoltesi a dicembre, infatti, ancora nessuno degli aventi diritto è stato assunto per svolgere la propria mansione. Le graduatorie finali delle prove, infatti, si sono fatte attendere fino al 31 maggio scorso. Con molteplici criticità rilevate dai partecipanti, come il mancato calcolo dei giusti punti relativi ad alcuni titoli di studio, che riguarderebbe, stando a quanto si apprende, almeno una trentina di persone.
Costoro, in ordine sparso, starebbero meditando di promuovere un ricorso nelle sedi opportune, anche assistiti dai sindacati. Fatto sta, in ogni caso, che il servizio non potrà partire prima di ottobre, e le ragioni sono legate alla disponibilità delle tre sedi di lavoro (Modugno, Foggia e Campi Salentina).
Nessuna di queste, infatti, è al momento in grado di accogliere i lavoratori. Se per quanto riguarda Modugno i lavori di adeguamento sarebbero agli sgoccioli (nelle previsioni più ottimistiche si parla di termine dei lavori a fine luglio, nella peggiore delle ipotesi a settembre), diverso è il discorso per le altre due, per le quali si prevedono tempi più lunghi. Per lavorare, insomma, bisognerà aspettare ancora almeno un paio di mesi.