Giustizia e attualità al centro della
seconda serata del Libro
Possibile a Vieste (FG).
La XXI edizione del più importante
festival di cultura di piazza dell’estate italiana, quest’anno intitolato ‘L’anno
che verrà’ – in omaggio a Lucio Dalla a 10 anni dalla scomparsa –
propone una fitta pagina di approfondimenti dedicati ai temi della legalità e
ai fatti più recenti. Una scelta precisa della direzione artistica del Libro
Possibile che, d’intesa con i governi locali, pone il Festival a presidio
culturale e di contrasto alle mentalità mafiose che riguardano anche le terre
della Capitanata. Lo fa invitando a Vieste i protagonisti e le voci più autorevoli
della lotta alla criminalità organizzata.
Venerdì 22 luglio, alle ore 20, è atteso il senatore ed
ex magistrato antimafia Pietro Grasso, che partecipa al Libro Possibile
con il libro “Il mio amico Giovanni” (Feltrinelli). Una
testimonianza diretta e importante che arriva a 30 anni dalle terribili stragi
di mafia del ‘92 in cui rimasero uccisi i due giudici Falcone e Borsellino e
da quel Maxiprocesso che condannò un intero sistema mafioso, di cui fino
allora si negava persino l’esistenza. Grasso che fu Giudice a latere del
Maxiprocesso, ricorda in prima persona l’eroico amico magistrato scomparso.
Presenta Enzo Magistà, direttore di TGNorba News.
Sarà inaugurata nel 2024 in Umbria la ‘Biblioteca
Universale’ ideata dall’illuminato imprenditore del cachemire Brunello
Cucinelli, noto in tutto il mondo anche per la sua visione di Capitalismo
umanistico e Umana sostenibilità. Cucinelli interviene al Libro
Possibile in dialogo con la direttrice Rosella Santoro. Parlerà di
visioni future e dell’anno che vedrà la luce il suo ‘progetto per l’Umanità’,
ovvero ciò che lui stesso definisce un mastodontico ‘Tempio Laico
della conoscenza’ che ospiterà fino a 500mila volumi. Ispirato dai grandi
pensatori dell’epoca antica e dalle parole dell’Imperatore Adriano: ‘Chi
costruirà biblioteche, avrà costruito granai pubblici per le future generazioni’,
Brunello Cucinelli fonda sulla cultura, sulla spiritualità e sulla
bellezza il suo modello d’impresa virtuoso, che mette al centro la dignità della
persona umana e l’etica della verità. A fine intervento sarà interessante
ascoltare le risposte del Re del cachemire alle domande impossibili di Dario
Vergassola, l’attore spezzino noto per le sue interviste dalla comicità spiazzante.
Sempre rimanendo nell’alveo della
filosofia, Maura Gancitano e Andrea Colamedici, filosofi,
scrittori e ideatori di Tlon, scuola, casa editrice, libreria-teatro e
agenzia di eventi, tengono al Libro Possibile una Lectio Magistralis
che prende il titolo dall’ultima pubblicazione per Mondadori, ‘L’alba
dei nuovi dei, manuale utile per affrontare ‘con filosofia0 l’attuale
periodo di crisi e trasformazione. Maura Gancitano tra l’altro presenterà,
anche il suo ultimo libro Specchio delle mie brame (Einaudi), un
excursus storico, sociale e antropologico del mito della bellezza, diventato
oggi una tecnica politica di esercizio del potere.