La Giunta regionale pugliese ha approvato lo schema di Accordo per l’innovazione e lo sviluppo di soluzioni tecnologiche per la diagnosi precoce e la cura del cancro al colon retto.
L’accordo interregionale, da sottoscrivere con il Mise, le regioni Lazio, Lombardia e Sicilia, le società Merck Serono Spa, Bioviiix Srl, Fondazione Ri.Med, Istituto Europeo di Oncologia Srl e l’Universita’ degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, Dipartimento di Medicina di precisione – sosterrà il progetto “Nabucco, Nuovi farmaci e biomarkers di risposta e resistenza farmacologica nel Cancro del colon retto”, che mira ad affrontare una delle più importanti e diffuse patologie oncologiche con un approccio di tipo integrato.
Lo sviluppo di soluzioni tecnologiche consentirà di formulare una diagnosi precoce. “Il progetto – dichiara l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – mira alla creazione di una rete pubblico-privata industriale e di ricerca, con l’obiettivo di sviluppare metodi non invasivi in grado di individuare i pazienti predisposti alla malattia e di prevenire il cancro al colon retto. I risultati attesi sono rilevanti, utili e originali e il progetto potrà fornire miglioramenti per supportare nel medio-lungo periodo attività di sviluppo preclinico e clinico di terapie del colon retto, nonché consentire, nel breve-medio periodo, di sviluppare sistemi di diagnosi precoce per i quali si prevede, in caso di esito positivo della ricerca, una industrializzazione di nuovi prodotti”.