Giovanni Impastato da oggi e sino a sabato sarà a San Severo per incontrare gli studenti. Il fratello di Giuseppe Impastato, ucciso dalla mafia il 9 maggio 1978, racconterà ai ragazzi l’esperienza di lotta attiva alla criminalità che richiede il coinvolgimento quotidiano di ogni cittadino.L’iniziativa rientra nella rassegna ‘Legalfactory’ promossa dal comune di San Severo e dal gruppo antimafia sociale ‘Made in San Severo’, con il supporto della Diocesi.
“Questa rassegna sta diventando il contenitore culturale al cui interno ci si incontra e ci si confronta sui temi della legalità per ricostruire la fiducia nella comunità e la coesione sociale“, dice il sindaco di San Severo Francesco Miglio che questo pomeriggio accoglierà Impastato. Miglio, all’indomani degli ordini fatti esplodere davanti a 4 negozi della città nei primi 11 undici giorni dell’anno, ha chiesto l’intervento dello Stato e ha invitato la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, che lo scorso 17 gennaio ha presieduto a Foggia il comitato per l’ordine e per la sicurezza. Sugli attentati indaga la Dda di Bari che si occupa anche dei 2 omicidi avvenuti a San Severo a luglio e agosto 2021.
