Atti falsi per concessioni: interdetti anche due avvocati

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Ci sono anche due avvocati, Raffaele Sciscio e Maria Pia De Nittis, fra gli indagati nell’inchiesta sulle concessioni marittime nell’ambito della quale sono stati posti agli arresti domiciliari Massimo D’Adduzio, responsabile del settore Lavori pubblici del comune di Peschici (Foggia), e Giuseppe Mastromatteo, responsabile servizio Demanio marittimo del comune Foggiano. Ai due legali è stato imposto il divieto di esercitare la professione per 12 mesi.

L’indagine della Guardia di finanza riguarda anche le concessioni di alcune aree demaniali attraverso la formazione, secondo l’accusa, di atti ideologicamente falsi. Nel fascicolo ci sono complessivamente otto indagati accusati, a vario titolo, di falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, turbativa d’asta e abuso d’ufficio. Sono stati raggiunti da una misura interdittiva per la durata di 12 mesi dai pubblici uffici Luigi Forte e Domenico Martino, rispettivamente dirigente comunale e istruttore tecnico comunale; per due imprenditori foggiani, Domenico Mastromatteo e Leonardo Lagrande, il gip ha disposto il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione per un anno.

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