Foggia e la sua Provincia pare stiamo sotto assedio da parte della criminalità, non c’è giorno che non si sappia, non si senta, di un attentato: bombe, molotov, incendi dolosi, aggressioni, colpi d’arma da fuoco e le sirene della polizia impazzano.
Gli amministratori comunali sono nel mirino di delinquenti senza scrupolo. Le minacce partono da gruppi di fuoco della mafia garganica una “cosa nostra” a tratti più cruenta della >ndrangheta>.
Ancora un attentato questa volta a Monte Sant’Angelo. A farne le spese un altro amministratore locale, onesto e impavido. Da contraltare a questa mattanza pervengono attestati di stima e di solidarietà.
Ruvo di Puglia, terra onesta, a nome del suo sindaco parla al cuore. Con riferimento all’attentato avvenuto nelle scorse ore a Monte Sant’Angelo, il sindaco Pasquale Chieco e gli assessori della giunta di Ruvo di Puglia hanno diffuso la seguente nota: “Il sindaco e la giunta di Ruvo di Puglia esprimono solidarietà a Generoso Rignanese, assessore al Bilancio del Comune di Monte Sant’Angelo vittima nelle scorse ore di un vile attentato incendiario. Non è la prima volta che la criminalità tenta di intimidire la politica per condizionarne le scelte e l’azione: siamo certi che ancora una volta la legalità e la coesione delle istituzioni prevarranno sulla violenza.
All’assessore Rignanese, al sindaco Pierpaolo D’Arienzo e all’Amministrazione di Monte Sant’Angelo il nostro incoraggiamento in questo momento difficile e l’invito a proseguire nel loro lavoro quotidiano nell’interesse della città.”
Franco Marella