Quattro arresti e numerosi sequestri di droga e armi: sono alcuni dei risultati dell’operazione di ‘alto impatto’ messa a segno questa mattina a Foggia e San Severo dalla guardia di finanza, polizia di Stato e carabinieri come risposta in termini di ripristino della legalità e di controllo del territorio alla recrudescenza degli atti intimidatori a scopo estorsivo attuati nei primi giorni dell’anno a danno di commercianti e imprenditori della due città.
L’operazione è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Foggia. Coinvolti anche i reparti speciali delle tre forze di polizia, mezzi aerei e navali e unità cinofile. Diverse le perquisizioni a ‘tappeto’. Quattro persone sono state arrestate in flagranza di reato per ‘traffico di stupefacenti’, perché ciascuno è stato trovato in possesso di un cospicuo quantitativo di droghe vario tipo, altri 10 sono stati denunciati a piede libero, a vario titolo, per i reati di ‘ricettazione’, ‘resistenza a pubblico ufficiale’, ‘produzione di articoli contraffatti’, ‘traffico di sostanze psicotrope’ e ‘detenzione abusiva di munizionamento’.
Sequestrati quasi due chilogrammi di stupefacenti di diversa tipologia, unitamente a materiale per la lavorazione, il taglio ed il confezionamento (bilancini di precisione, coltelli, macchina per sottovuoto, bustine). Uno degli arrestati è stato anche trovato in possesso di un rilevatore di microspie, che è stato sequestrato. Rinvenuti anche due pistole, un centinaio di proiettili e due giubbotti antiproiettile in un box in stato di abbandono a San Severo e nell’abitazione di un foggiano. Nel locale in disuso era nascosto anche 1 chilogrammo e mezzo di materiale esplodente: oltre un centinaio di pericolosi artifizi collegati in batteria.
A San Severo è stato individuato anche un opificio, vigilato da un impianto di videosorveglianza, dove avveniva la produzione illecita di capi contraffatti di note marche di lusso: decine i capi e le etichette illegali sottoposte a sequestro.
Nel corso delle perquisizioni, infine, sono stati rinvenuti e sequestrati denaro, assegni e carte di debito per oltre 20.000 euro, titoli per i quali i non è stato giustificato il possesso. Scovati oltre 100 artifici esplodenti collegati in batteria del peso di 1,5 chilogrammi; 448 di eroina; 123 grami di cocaina; 313 grami di hashish; 1.090 grammi di marjuana; metadone; sostanze da taglio; 8 assegni privi di data e/o beneficiario per complessivi 21.000 euro; 6 tra carte di debito e PostePay;. 1 macchinario (pressa) per la produzione e confezionamento di capi di abbigliamento contraffatti, unitamente a 25 etichette di note marche e 39 capi contraffatti; 1 impianto di videosorveglianza (3 telecamere e 1 hd) e 1 rilevatore di microspie.