Non solo Alta Velocità e trasporto regionale, ma attenzione anche al servizio ferroviario di media e lunga percorrenza; ovvero i tradizionali intercity, ancora oggi molto utilizzati per gli spostamenti quotidiani da studenti e lavoratori. Il Ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile, Enrico Giovannini, ha firmato il decreto che stanzia per Trenitalia 200 milioni di euro di fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), vincolati allacquisto di treni ad emissione zero che andranno a sostituire vecchie unità elettriche e a diesel del servizio intercity. Migliora la qualità del servizio e migliora lattenzione verso lambiente. Lo dichiara Emanuele Scagliusi, capogruppo M5S in commissione Trasporti alla Camera.
Il decreto prevede che i nuovi treni dovranno essere impiegati esclusivamente nei servizi di collegamento media e lunga percorrenza contribuiti con risorse statali nelle tratte da e per il Sud Italia prosegue In particolare, saranno acquistati treni per i collegamenti intercity notte da e per la Sicilia e Reggio Calabria-Taranto e dovranno entrare in servizio, in base ai tempi del Pnrr, entro il 2026.
Non possiamo parlare di riduzione dellannoso divario infrastrutturale fra Nord e Sud se non si interviene quanto prima anche sul servizio ferroviario aggiunge Scagliusi (M5S) Per questo, abbiamo riportato al centro dellattenzione anche il servizio intercity di media e lunga percorrenza, molto utilizzato per gli spostamenti quotidiani dei pendolari che potranno viaggiare a costi contenuti e con maggiori comfort e sicurezza, conclude.