Custodia cautelare in carcere per un ragazzo di 19 anni di Foggia, ritenuto l’autore di 16 tra furti e rapine anche a scopo di estorsione con la tecnica del cavallo di ritorno. L’ordinanza è stata eseguita dagli agenti della Mobile di Foggia ed è stata notificata all’indagato che già era in carcere, dopo l’aggravamento della misura in seguito all’evasione dai domiciliari, nell’ambito dell’inchiesta sulle aggressioni a sfondo razziale avvenute nel capoluogo, in piazza Mercato, tra agosto e settembre scorsi.Per il gip, il 19enne ha dimostrato “spregiudicatezza e esperienza maturate sul campo” e ha valorizzato “l’abitualità nella commissione di reati di natura predatoria i quali costituiscono la sua principale se non esclusiva fonte di sostentamento economico”.