Viola divieto di esercitare, commercialista ai domiciliari

185 Visite

Ha continuato a svolgere la professione pur essendo stata raggiunta da una misura di divieto di esercitare per un anno “la professione di commercialista, imprese e uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese”. Lo hanno accertato i militari della Guardia di finanza che hanno eseguito un un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti della commercialista foggiana Jessica Coco, 60 anni. La professionista era stata posta ai domiciliari lo scorso 30 marzo per i reati di false comunicazioni sociali, peculato e falsita’ ideologica in atti pubblici in riferimento all’attivita’ di amministratrice giudiziaria. Successivamente il Tribunale di Bari aveva sostituito la misura con il divieto di esercitare per un anno la professione, interdicendo tutte le attivita’ inerenti. Lo scorso 23 luglio era intervenuta un’ulteriore modifica interdittiva della misura cautelare che era stata adottata dal gip del Tribunale di Foggia sulla “dichiarata avvenuta revoca di tutti gli incarichi ricevuti dall’Autorita’ giudiziaria e dalla Pubblica Amministrazione”. Ma la professionista “ha proseguito, nonostante la misura interdittiva in atto nei suoi confronti, l’attivita’ di delegata alle vendite giudiziarie”, cosi’ violando la misura cautelare cui era sottoposta. “La professionista e’ iscritta in tre albi diversi – dicono i due legali difensori della donna, Marco Scillitani e Gianluca Ursitti -. La nostra assistita ha ritenuto che la sospensione dall’albo degli amministratori giudiziali le consentisse l’attivita’ di commercialista. Si e’ trattato di un comportamento tenuto nella massima buona fede”. “Tanto piu’ – concludono – che e’ stato fatto presso il Tribunale davanti al quale chiede di essere scagionata”. 

Promo